At 13 agosto 2007 alle ore 07:58, Sara Sidle
Bellissimo post, ma più che altro veritiero. A volte quello che ci viene detto alla tv sulla tolleranza dello straniero mal si sposa con la realtà del quotidiano. Non è sempre facile capire le diverse tradizioni, gli usi i modi di pensare..La cosa sulla quale sono pienamente d'accordo è...davvero che schifo la legge italiana!
Brava Piccolè!!
At 16 agosto 2007 alle ore 13:29, Miss Dickinson
Hai ragione, a questo punto però non ci capisco più nulla. Io sono per una tranquilla convivenza, per me possiamo vivere tutti insieme senza nessun problema, a patto di rispettarci reciprocamente, sempre e comunque.
Le tradizioni e i costumi di un paese sono sacri, ma a volte è necessario anche cercare di venire incontro agli usi di chi ci accoglie, sempre a proposito della pacifica convivenza di cui sopra.
Ma sono solo parole, la realtà spesso è troppo diversa ed è un vero peccato.
Un bacione piccolè!
At 17 agosto 2007 alle ore 12:19, Simone
D'accordo sul fatto che gli Uomini, ovunque non dovrebbero trattare cosi le donne.
Per il discorso della bigamia, semplicemente il tizio non è sposato con 2 donne per la legge italiana, quindi non credo violi nessuna legge. Del resto anche un italiano, può avere figli da piu donne e vivere con loro, certo non può sposarne piu di una, e si deve augurare che le "giovini" siano d'accordo, altrimenti si prende parecchi calci in culo dalle suddette.
Io credo che il tipo si scontrerà spesso con la differenza di mentalità, e se lui non cambierà peggio per lui, perchè semplicemente non vivrà molto bene in Italia. Spero che i suoi figli si facciano contagiare dalla voglia di rispettare le proprie future compagne.
Il lavaggio di cervello non si può fare, e sono convinto che per le mogli del tipo è assolutamente normale servirlo e riverirlo. Però chissa, vedendo come funziona qua da noi, magari qualche piccolo cambiamento lo avranno anche loro, di sicuro spero che lo avranno le loro figlie!!!
At 17 agosto 2007 alle ore 15:59, piccolè
Volevo rispondere a Simone,il suo blogger non compare, ringraziandolo per il commento prima di tutto. Hai ragione, in Italia non fa reato, ma quello che a me manda in bestia e' la violenza fisica e psicologica che esercita sulle mogli,e tenta anche sulle colleghe, rimbalzandoci! Spero che le future figlie non faranno la fine di Hina, la ragazza pakistana uccisa dal padre solo perche' si era"integrata" troppo in Italia.Parlandone, lui appoggia il padre, e' lui che comanda,e' lui che da' e'sempre lui che toglie!Spero metta presto i nsieme i soldi e se torni al suo paese, di gente fuori di testa ce n'e' abbastanza!! Ciao a presto.