lunedì 13 agosto 2007
E I NOSTRI DIRITTI????

Stamani al lavoro ho intrapreso un discorso, sfociato subito in discussione, con un mio collega marocchino. Argomento: LE DONNE!!!!!!!. Lui abita qua a Montecatini con"una delle mogli" e il figlio avuto da lei un anno fa, fin qua tutto normale, fino a che mi ha"ordinato" di pulire dove lui aveva sporcato. APRITI CIELO!!!!! Gli ho fatto notare che io non sono sua moglie e lui : "meglio per te, perchè ti avrei già riempito di botte!". Per loro è una cosa normale sottomettere la donna, picchiarla solo perchè ha osato tagliarsi i capelli, da sola in quanto le è vietato mettere il naso fuori di casa senza il marito; ma dico io, possibile esistano ancora queste cose(e non solo nei paesi musulmani)? A breve arriva dal Marocco la prima moglie con prole al seguito, e lui dice che gli hanno accettato il sussidio, non ce la fa a mantenere tutti e di farle lavorare non se ne parla. Ma la bigamia non è reato in Italia? Forse solo per gli italiani puri, quelli che vengono spennati dalle tasse, quelli frustrati dai problemi quotidiani e che a malapena ne sopportano una di moglie!!!!! Una cosa è certa, se fino ad ora non ha avuto voglia di lavorare, d'ora in poi arriverà spompato, visto che ne dovrà soddisfare due, che schifo!!!!!!!! E che schifo pure la legge italiana!!!!!!!
 
posted by piccolè at 05:42 | Permalink |


4 Comments:


At 13 agosto 2007 alle ore 07:58, Blogger Sara Sidle

Bellissimo post, ma più che altro veritiero. A volte quello che ci viene detto alla tv sulla tolleranza dello straniero mal si sposa con la realtà del quotidiano. Non è sempre facile capire le diverse tradizioni, gli usi i modi di pensare..La cosa sulla quale sono pienamente d'accordo è...davvero che schifo la legge italiana!
Brava Piccolè!!

 

At 16 agosto 2007 alle ore 13:29, Blogger Miss Dickinson

Hai ragione, a questo punto però non ci capisco più nulla. Io sono per una tranquilla convivenza, per me possiamo vivere tutti insieme senza nessun problema, a patto di rispettarci reciprocamente, sempre e comunque.
Le tradizioni e i costumi di un paese sono sacri, ma a volte è necessario anche cercare di venire incontro agli usi di chi ci accoglie, sempre a proposito della pacifica convivenza di cui sopra.
Ma sono solo parole, la realtà spesso è troppo diversa ed è un vero peccato.
Un bacione piccolè!

 

At 17 agosto 2007 alle ore 12:19, Blogger Simone

D'accordo sul fatto che gli Uomini, ovunque non dovrebbero trattare cosi le donne.
Per il discorso della bigamia, semplicemente il tizio non è sposato con 2 donne per la legge italiana, quindi non credo violi nessuna legge. Del resto anche un italiano, può avere figli da piu donne e vivere con loro, certo non può sposarne piu di una, e si deve augurare che le "giovini" siano d'accordo, altrimenti si prende parecchi calci in culo dalle suddette.

Io credo che il tipo si scontrerà spesso con la differenza di mentalità, e se lui non cambierà peggio per lui, perchè semplicemente non vivrà molto bene in Italia. Spero che i suoi figli si facciano contagiare dalla voglia di rispettare le proprie future compagne.
Il lavaggio di cervello non si può fare, e sono convinto che per le mogli del tipo è assolutamente normale servirlo e riverirlo. Però chissa, vedendo come funziona qua da noi, magari qualche piccolo cambiamento lo avranno anche loro, di sicuro spero che lo avranno le loro figlie!!!

 

At 17 agosto 2007 alle ore 15:59, Blogger piccolè

Volevo rispondere a Simone,il suo blogger non compare, ringraziandolo per il commento prima di tutto. Hai ragione, in Italia non fa reato, ma quello che a me manda in bestia e' la violenza fisica e psicologica che esercita sulle mogli,e tenta anche sulle colleghe, rimbalzandoci! Spero che le future figlie non faranno la fine di Hina, la ragazza pakistana uccisa dal padre solo perche' si era"integrata" troppo in Italia.Parlandone, lui appoggia il padre, e' lui che comanda,e' lui che da' e'sempre lui che toglie!Spero metta presto i nsieme i soldi e se torni al suo paese, di gente fuori di testa ce n'e' abbastanza!! Ciao a presto.