At 7 novembre 2007 alle ore 03:34, kabalino
Sì che ce la fai. Non c'è nessuna vergogna nel farsi aiutare. Prenditi il tuo tempo, quello che ti serve...per ritrovare il proprio equilibrio occorre pazienza; che poi parlare di queste cose è sempre difficile, perchè solo chi le vive può sapere (ma nulla è definitivo e irrimediabile). Piccolè, rialzati o mi arrabbio, intesi?
Ti abbraccio
At 7 novembre 2007 alle ore 04:27, Miss Dickinson
Lo sai che io e Sara ci siamo, in qualsiasi momento puoi contare su di noi per qualsiasi cosa.
Prenditi il tempo che ti serve e cerca di superare questa brutta cosa che anni fa prese anche me. Ti mando un bacione e vorrei anche mandarti un po' di forza per riuscire a venirne fuori. Ma sono sicura che quella la troverai da sola perchè so che ne hai da vendere.
In bocca al lupo!
At 7 novembre 2007 alle ore 04:36, l'intruso
ciao, passavo di qua..
questa estate ho attraversato il peridodo più buio della mia vita. sono stato malissimo per un paio di mesi, ma poi un evento inaspettato ha risolto tutto. non voglio paragonare quello che ho passato io a quello che ti sta accadendo, ti auguro solo che succeda qualcosa di imprevedibile che possa sollevarti un pochino. aprire gli occhi al mattino con l'angoscia e trascinarsela fino a notte fonda è terribile. io, che molto probabilmente ho sofferto assai meno di te, adesso sto bene. ti auguro di riprenderti piano piano, anche se forse adesso, come accade sempre, non sai minimamente come fare.. ciao
At 7 novembre 2007 alle ore 04:37, piccolè
xil finz:infatti vorrei bloccare il mio cervello che macina da giorni!
xkabalino:grazie,ce la mettero' tutta ma non ti arrabbiare!.
xpopale:spero di trovarla presto questa uscita, non mi riconosco piu'.
xisabelgreen: ho incollato il video, al piu' presto faro' il mio post. Grazie e auguri.
xmissdickinson: so che posso contare su di voi, riuscirete a farmi tornare il sorriso!Grazie di cuore.
At 7 novembre 2007 alle ore 05:02, LauBel
tranquilla... andrà tutto bene. già che hai deciso di farti aiutare è un passo importantissimo verso la guarigione; quando si vivono periodi "bui" la forza che è naturalmente in noi sembra lasciare il passo all'apatia e al disinteresse ma poi scatta qualcosa e si tende una mano alla ricerca di un'ancora... se hai scelto di dirci questo lato più nascosto di te è perché hai percepito che noi siamo dalla tua parte, sconosciuti ma ottimi "ascoltatori".
un abbraccio.
At 7 novembre 2007 alle ore 05:09, piccolè
xpensierorosa:grazie, ho bisogno di molta forza, ti abbraccio.
xl'intruso: grazie per le belle parole, credo che ognuno viva queste situazioni a modo suo, magari quella che per me e' una cazzata, per te e' una catastrofe, mai giudicare e sottovalutare. Torna quando vuoi, sei il benvenuto.
xlaubel: siete un ottimo aiuto per tirarmi su, e ringrazio tutti.un bacione e grazie.
At 7 novembre 2007 alle ore 05:18, Il Mari
Hei!
Piccolè... mi dispiace.
Ti confesso che spesso capita anche a me di trovarmi con il sedere per terra, di guardare il passato, presente e futuro e domandarmi che senso ho!
Per fortuna poi mi accorgo che il mondo attorno a me è comunque bello e che questa vita, anche se brutta, merita di essere vissuta.
Trovo molto positivo il fatto che tu ne stia parlando, è già un indice che vuoi uscirne, cambiare, migliorare.
Ti auguro di cuore di uscire prestissimo da questa situazione, penso che, come me, tutti quelli che ti hanno conosciuta in questo blog stiano facendo il tifo per te.
Un bacio.
At 7 novembre 2007 alle ore 05:54, enzorasi
Avevo capito che c'era qualcosa, come posso dire...un intruso nascosto dietro la facciata dei tuoi ultimi post. E ti confesso che più volte negli ultimi giorni son passato dal tuo blog con la speranza di leggere cose diverse da quelle che ho letto ora.
Io non ti dirò non preoccuparti, nessuna pacca amichevole sulla spalla, niente rassicurazioni sentite e affettuose nella speranza che...Io sono depresso da anni e non ci vuole una laurea per capirlo: basta leggere quello che scrivo! Fatti aiutare amica mia, non temere di scendere in basso fino a toccare l'intoccabile, fatti aiutare e poi aiutati, piccolè, tira fuori dalle viscere la forza, l'idea di vivere che adesso sembra abortita. Baciala, allattala e fatti portare più in alto; da quella prospettiva darai il valore giusto alle cose, ti accorgerai che il tuo posto nella vita esiste. Sieditici sopra, sarai piena di cicatrici, lo siamo tutti, ma sarai più bella e più forte. Ti vedo, sai, se vuoi prendi anche la mia mano e comincia a salire. Si può fare. Un abbraccio.
At 7 novembre 2007 alle ore 09:53,
il finz, che ha scritto il primo commento, ha detto benissimo.
Nei momenti bui, un modo per uscirne è staccare, non pensare, farsi coinvolgere da ciò che ci circonda, oppure rintanarsi per non farsi coinvolgere fino a quando non si è disponibili a riconcedersi...
non so quale delle 2 situazioni sia la migliore...
dipende dal carattere di ognuno...ciao !
At 7 novembre 2007 alle ore 09:53, Chit
La depressione è una malattia subdola e senza pietà ma si può vincere. Riconoscere di essere malata è il primo passo verso la guarigione di questa malattia dopodichè devi volerti tanto tanto bene e soprattutto reagire. Se ti vanno due parole o cos'altro non farti nessun problema che i Chit per questo tipo di bisogni c'è e ci sarà sempre.
A risentirci presto, un abbracico forte!
At 7 novembre 2007 alle ore 11:45, Sara Sidle
Piccolè, mi ero accorta, dal nostro ultimo incontro, che qualcosa non andava. Ti sono vicina perchè so che affrontare sempre la vita col coltello tra i denti, prima o poi ti sfinisce. Succede, è normale che succeda.E' giusto essere forti, ma spesso conviene anche lasciarsi andare, toccare il fondo e risalire più forti. Dopo che è morto mio cugino mi sono imposta di vivere la mia vita, pessima che sia, al meglio possibile. Lo faccio anche per lui e per quello che si sta perdendo. Io invece ci sono e non posso sputare su una cosa così importante come la vita, ripeto, pur pessima che sia.Ma non è facile, per nulla..Comunque confido nella tua intelligenza e so che ce la farai certamente a risollevarti. Io e Miss siamo qui, approfitta di noi quando vuoi!!:)
Un bacione grande
At 8 novembre 2007 alle ore 02:16, Daniele Verzetti il Rockpoeta®
Ti regalo un fiore
Ha le spine
Ma se ti pungi vuol dire che esisti.
La luce
E' un sogno lontano
Ma o lo credi possibile
O ti spegni.
Cambia la tua vita
Ma non vegetarla.
Respira i nostri pensieri
Le nostre emozioni
Insieme a noi
Qui ed Adesso
Che vogliamo condividerle con te
Abbraccia i nostri attimi di nulla
E sentirai il calore di un istante senza tempo
Per avere forza
Convinzione
Per cambiare quello che vorrai
Permetici di respirare il tuo dolore
E restituirti l'Infinito.
Ciao Piccolè
Daniele il Rockpoeta.
At 8 novembre 2007 alle ore 03:37,
Le persone apparentemente più forti.. più estroverse sono spesso le più fragili, te lo dice una che ne sà qualcosa. A volte si ha talmente paura delle proprie fragilità che si inizia a nasconderle a soffocarle.. ma poi vengono fuori di colpo e tu ti senti nuda all'improvviso.. indifesa... Piccolè non ci si deve vergognare delle proprie fragilità.. non ci si deve vergognare di una depressione. Adesso riprenditi in mano la tua vita , la tua felicità e usa questo momento terribile per scoprire chi sei veramente. Un bacio e un abbraccio.. noi siamo tutti quì :-*
At 8 novembre 2007 alle ore 23:02, Mimmo
in quanto esseri umani siamo tutti fragili.
e un momento di debolezza\psicologica può essere superato se siamo consepevoli del problema.
tu lo sei....perciò...sconfiggi questo male oscuro e ...AIUTATI.
noi ti siamo tutti vicini....e ti aspettiamo presto. se può aiutarti...scrivi pure. un grosso in bocca al lupo.
At 9 novembre 2007 alle ore 02:09,
siamo persone non macchinette.
e il mondo di oggi sembra essersene dimenticato, e spesso non tiene conto degli aspetti umani quali stanchezza/sensibilità/stress/emozioni/ecc. povero mondo.
bella lì, sei un sacco umana e grazie al cielo.
a volte ci vuole una "tabula rasa" per ripartire con quel che ci vuole e lasciare indietro il resto.
magari si fa un po' fatica, ma dopo ne sarà valsa la pena.
rock on
At 9 novembre 2007 alle ore 08:41, MARGY
Piccola ce la farai ne sono convinta!...il fatto che ne parli ma soprattutto quello di aver chiesto aiuto è sintomo che sei forte e che ne vuoi uscire.
Voler è Potere...lo sai benissimo.
Ce la farai..in più per qualunque cosa, anche per uno sfogo(il più scemo)..hai me, come tanti, che sono pronti ad ascoltarti e a starti vicino.
io sono con te...
At 11 novembre 2007 alle ore 02:39, piccolè
xmargy: grazie, incrociamo le dita!
xammiragliok: un abbraccio anche a te!
xorchideablu: una cosa e' sicura, i ricordi di questa esperienza mi daranno forza. Grazie.
xprescia: lo aspetto con ansia il sole, grazie.
xalicesu: grazie Alice, un bacione.
xdesaparecida: sarai sempre la benvenuta, grazie per l' aiuto.